Sollecito contrattazione economica aziendale


SOLLECITO proseguo contrattazione economica aziendale, situazione aziendale COVID-19 e piano pronte disponibilità anno 2022 

La Scrivente Segreteria Aziendale FIALS sollecita un formale riscontro alla nota sindacale trasmessa, alla Vostra attenzione, il 28.1.2022 e dunque l’acquisizione di una serie di dati propedeutici al tavolo di confronto e/o contrattazione, fra le parti, volto ad affrontare i seguenti argomenti di preminente importanza per i lavoratori, ovvero: 

1. Contrattazione Integrativa Aziendale anno 2022: in osservanza di quanto previsto dalla dichiarazione congiunta, contenuta nel presente CIA economico del 22 dicembre 2021 e tanto voluta ed ottenuta dalla FIALS, consistente nell’impegno reciproco di avviare e definire entro il primo trimestre del corrente anno un nuovo accordo, finalizzato soprattutto all’attuazione delle progressioni economiche orizzontali nella misura massima del 50% (soglia imposta dal Dipartimento della Funzione Pubblica ad 



inizio 2021) rispetto al totale dei potenziali aventi diritto per l’anno 2022. Al riguardo, si sollecita la ricezione della bozza di ipotesi, sicuramente meritevole di ulteriori modifiche/integrazioni migliorative rispetto a quanto delineato nel precedente anno, così da conoscere: 

❖ La ricognizione anno 2022 dei fondi aziendali, art. 80 “condizioni di lavoro e disagio” ed art. 81 “premialità e fasce”; 

Numero complessivo dei dipendenti aventi titolo, a decorrere dalla data 01 gennaio 2022, suddivisi per categoria e fascia economica di appartenenza; 

Quantificazione del costo annuale, comprensivo della tredicesima mensilità, necessario per attribuire le progressioni economiche orizzontali ai potenziali aventi diritto; 

Quota economica disponibile nel fondo art. 81 “premialità e fasce”, da destinare per l’attuazione delle progressioni economiche orizzontali

Quantificazione residui dei fondi aziendali anni pregressi, compreso l’anno 2021, per valutazione quota premiante “UNA TANTUM” in favore dei potenziali beneficiari, rimasti esclusi, dallo scatto di fascia nel biennio 2021-2022. 


2. Situazione Aziendale COVID-19: nel rispetto di quanto disciplinato dagli artt. 4 e 5 del vigente CCNL Comparto Sanità 2016-2018, si domanda un confronto con le parti sindacali, allo scopo di essere adeguatamente aggiornati e soprattutto coinvolti attivamente circa le prossime scelte organizzative atte a superare questa ultima fase di emergenza pandemica e le azioni finalizzate a colmare le preesistenti ed insolute carenze di personale sanitario nei reparti ed amministrativo nei CUP che proprio sui lavoratori stanno continuando a determinare rilevanti e stressanti ricadute; 


3. Servizio Pronte disponibilità anno 2022: preme ribadire a questa Direzione Aziendale che, ai sensi dell’art. 28 comma 2 del presente CCNL di settore “all’inizio di ogni anno le Aziende ed Enti predispongono un piano annuale per affrontare le situazioni di emergenza in relazione alla dotazione organica, ai profili professionali necessari per l’erogazione delle prestazioni nei servizi e presidi individuati dal piano stesso ed agli aspetti organizzativi delle strutture”


Al tal proposito, tenuto conto che, paradossalmente, da anni non viene presentato e revisionato il piano annuale e considerato che, nel corso dell’ultimo biennio di pandemia da COVID-19, sono stati innumerevoli ed eterogenei i mutamenti organizzativi che hanno riguardato e stanno riguardando soprattutto i reparti di degenza ospedaliera si ritiene doveroso ricevere e sollecitare i seguenti dati: 

❖ I report consuntivi riferiti al triennio, 2019-2021, contenenti il numero sia delle pronte disponibilità passive assegnate nei vari servizi/reparti che di quelle attivate con il rispettivo speso economico

L’ipotesi di assetto organizzativo per l’anno 2022, considerato, fra l’altro, che siamo già nel pieno del mese di marzo; 

❖ I report consuntivi riferiti al triennio, 2019-2021, delle ore di straordinario effettuate per esigenze di servizio/reparto (escluso quello reso in reperibilità attiva richiesto sopra); 

Quota economica media residuale, rilevata nel biennio 2019-2020 ed in particolare non spesa nell’anno 2021 e quindi utilizzabile nel fondo art. 80 “condizioni di lavoro ed incarichi”, per ottenere una elevazione dell’indennità di pronta disponibilità (ferma a 20,66 euro per 12 ore) e/o dell’indennità di lavoro notturno (ferma a 2,74 euro/l’ora). 


In definitiva, la FIALS sollecita l’Amministrazione a convocare, celermente, le parti sindacali, considerato che il tempo passa inesorabile e le tematiche, sopra argomentate, vanno ottemperate nel rispetto delle relazioni sindacali ma, ancor più, a beneficio dei lavoratori interessati. 

LA SEGRETERIA AZIENDALE FIALS ASST NORD MILANO 


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