E’ datato 7 giugno 2024 il Decreto Legge n. 73 (pubblicato in GU n. 132 del 7 giugno 2024) che introduce misure per la riduzione delle liste d’attesa e per garantire le prestazioni sanitarie.
Richiamiamo l’art 7 del predetto provvedimento che ha previsto - al fine di incentivare il personale dirigente medico, sanitario e delle professioni sanitarie, nonché il personale del comparto sanità del Servizio Sanitario Nazionale - l’applicazione di una imposta sostitutiva pari al 15 per cento sulle tariffe orarie delle prestazioni aggiuntive rese dal predetto personale.
Trattasi di misura connotata dai requisiti della necessità ed urgenza nonchè di impatto tangibile concreto, con cui il Consiglio dei Ministri ha voluto alleggerire il carico fiscale ed incentivare le politiche sul lavoro attraverso la previsione di imposta applicata dal sostituto d’imposta a partire già dall’8 giugno del corrente anno.
Considerato il contenuto sostanziale della norma, Fials Regione Lombardia, per il tramite del Segretario Generale Regionale – Roberto Gentile – ha attenzionato nell’immediatezza la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia affinchè vengano verificati gli aspetti di applicazione del citato Decreto Legge presso le aziende sanitarie, con particolare riferimento all’effettivo assoggettamento alla tassazione forfettaria agevolata del 15% (sostitutiva dell'imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali) dei compensi erogati, a partire dalla predetta data, a titolo di prestazioni aggiuntive finalizzate all’abbattimento delle liste d’attesa.