Richiesta attribuzione indennità di malattie infettive al personale Infermieristico ed OSS dei reparti con casi positivi al COVID-19

La Scrivente O.S. FIALS interviene per chiedere, a codesta Amministrazione, in considerazione degli svariati e ravvicinati casi di positività da COVID-19, fra pazienti e/o lavoratori, che si stanno riscontrando in questo periodo presso diversi reparti di degenza COVID free (ad esempio Cardiologia, Medicina, SPDC P.O. Bassini e Medicina, Sub-Acuti P.O. Sesto San Giovanni), di compiere una dovuta ricognizione per individuare il personale Infermieristico ed OSS interessato, al quale riconoscere, per ogni giornata di

effettivo servizio prestato da gennaio 2022, l’indennità di malattie infettive, disciplinata dall’art. 86 commi 8 e 9 del corrente CCNL Comparto Sanità 2016-2018.

Al riguardo, si domanda al SMC/SPIO di fornire i seguenti dati:

➢ Il numero di tamponi molecolari ed antigenici rapidi, effettuati da inizio anno 2022 ad oggi, distinti per mese di riferimento, profilo e reparto di appartenenza;

➢ Il numero di tamponi molecolari ed antigenici rapidi risultati positivi ed il contestuale numero di personale allontanato dal servizio e posto in isolamento domiciliare, da inizio anno 2022 ad oggi, distinti per mese di riferimento, profilo e reparto di appartenenza.

Inoltre, si ravvisa la necessità di prevedere una maggiore ristrettezza ed attenzione riguardo le attuali disposizioni aziendali previste per l’ingresso dei parenti, valutando una temporanea chiusura degli accessi all’interno dei reparti, considerati i diversi focolai che si stanno riscontrando fra pazienti e/o personale sanitario.

La FIALS ritiene doveroso attribuire l’indennità di malattie infettive, al personale sanitario interessato, osservando quanto disciplinato dal vigente CCNL di settore, erogando l’importo pari a 5,16 euro ad Infermieri/O.S.S. e 1,03 ad OTA/Ausiliari per ogni giornata di effettivo servizio prestato, visto l’evolversi della situazione almeno per il mese di marzo, diversamente sarebbe inaccettabile negare tale riconoscimento a quei lavoratori che, indipendentemente dalla peculiarità del reparto in cui operano, si ritrovano nel delicato e difficile compito sia di gestire ed assistere pazienti affetti da COVID-19 che di evitare, al contempo, il propagarsi dell’infezione da SARS-CoV-2 e dunque l’aumento dei contagi.

LA SEGRETERIA AZIENDALE FIALS ASST NORD MILANO