La FIALS Regione Lombardia, il sindacato autonomo più rappresentativo nel settore sanitario, esprime profonda preoccupazione per il brusco avvicendamento alla guida della Direzione Generale Welfare, con la rimozione di Marco Cozzoli dopo appena nove mesi dall’incarico. Questo cambio, il quarto nell’era Fontana, rappresenta un segnale di instabilità nella governance sanitaria lombarda.
«I continui cambi al vertice del Welfare regionale – dichiara Roberto Gentile, Segretario Regionale di FIALS Lombardia – generano confusione e compromettono la capacità di pianificare interventi strutturali e strategici in un settore così delicato come la sanità. È impensabile garantire servizi di qualità ai cittadini con una direzione che manca di continuità.»
FIALS sottolinea come questa instabilità, unita ai ritardi nella realizzazione delle Case di Comunità e alle difficoltà nella gestione del personale, rischi di aggravare ulteriormente le criticità del sistema sanitario regionale. «La sanità lombarda sta affrontando sfide enormi – prosegue Gentile – e non possiamo permetterci che l’incertezza nella governance penalizzi il lavoro dei professionisti sanitari e, di conseguenza, i cittadini.»
Il sindacato ribadisce l’importanza di processi di selezione trasparenti e basati sul merito per i ruoli di vertice, e chiede maggiore coinvolgimento delle parti sociali. «Come FIALS – afferma Gentile – non possiamo che ribadire la necessità di stabilità e chiarezza: è urgente un cambio di rotta che metta al centro i bisogni del personale sanitario e dei pazienti. Chiediamo un confronto costante e costruttivo con i rappresentanti dei lavoratori, perché solo così si può garantire una gestione efficace e responsabile della sanità.»
FIALS Lombardia rinnova il proprio impegno a vigilare su ogni decisione che coinvolga la sanità regionale e i suoi operatori, confermando la propria volontà di collaborare per promuovere soluzioni concrete e durature, nell’interesse di chi lavora nel comparto sanitario e dei cittadini che usufruiscono dei servizi