Errati pagamenti cedolino marzo 2022 personale Comparto NEA 116117 e SOREU

La Scrivente O.S. FIALS, preso atto delle numerose segnalazioni pervenute, intende porre all’attenzione di Codesta Direzione le svariate anomalie riscontrate negli stipendi del corrente mese del personale operante sia presso il NEA 116117 che la SOREU, che si ritiene opportuno sviscerare ed affrontare in un’apposita seduta dedicata fra le parti, datoriale e sindacale, al fine di trovare una concreta e celere soluzione.

In particolare, si argomentano di seguito le criticità riscontrate dai lavoratori interessati, agevolate anche dalla centralizzazione dell’ufficio cartellini e dell’ufficio stipendi presso l’ASST G.O.M. Niguarda che, fino ad oggi, ha generato soltanto più problemi che benefici, ossia:

Indennità notturna: in applicazione dell'accordo sindacale sull'orario di lavoro, sottoscritto il 22.12.2021, con il quale si è stabilito il passaggio uniforme sotto l'Ente 136, che le competenze variabili dello stipendio venissero erogate a 60 giorni (es. quelle di gennaio verranno liquidate con lo stipendio di marzo) e soprattutto che, con effetto da gennaio 2022, il valore dell’indennità notturna venisse fissata in 3,56 euro/l’ora dalle ore 22 alle ore 6.

Al riguardo, nel cedolino di marzo di diversi lavoratori sia del NEA 116117 che della SOREU, quanto sopra descritto, è stato disatteso e nulla, di fatto, è stato uniformato ed aggiornato alle condizioni attuali;

Pronta disponibilità: sempre in osservanza dell'accordo sindacale sull'orario di lavoro, sottoscritto il 22.12.2021, si è convenuto di riconoscere, in attesa della costituzione ed approvazione dei fondi contrattuali ed a partire da gennaio 2022, un importo pari a 23,66 euro per ogni reperibilità di 12 ore. In merito, nel cedolino di marzo di diversi casi della SOREU, quanto sopra richiamato, non ha trovato alcun fondamento, analogamente, all’indennità notturna, in quanto niente è stato uniformato ed aggiornato alle condizioni attuali;

Ticket: il presente art. 29 del CCNL integrativo del 20.9.2001 come modificato dall’art. 4 del CCNL del 31.7.2009, prevede che l’Azienda istituisca la mensa di servizio o, in alternativa, garantisca l’esercizio del diritto alla mensa con modalità sostitutive, quali il ticket elettronico dal valore giornaliero di 7 euro (art. 1 comma 16 della Legge 190/2014), per ogni giornata di effettivo servizio prestato. Eppure, con il cedolino del presente mese è accaduto che ai lavoratori interessati è stato effettuato l’addebito di un quinto della contribuzione prevista (20%) del valore complessivo ma non è stato attributo il ticket, motivo per cui si intende conoscere la modalità organizzativa di erogazione del pasto sostitutivo con il ticket elettronico tramite l’attuale ditta in appalto.

Per tutti i suddetti motivi, l’O.S. FIALS chiede un confronto IMMEDIATO con il Vertice Strategico Aziendale, allo scopo di comprendere la natura del problema e porre davvero FINE a questi ERRORI, con la riserva imprescindibile che tutti i mancati/errati pagamenti riscontati nel cedolino del corrente mese vengano RISOLTI attribuendo le competenze spettanti immancabilmente nel prossimo cedolino di aprile 2022.

L’O.S. FIALS auspica vivamente che la Direzione Aziendale prenda seriamente in carico il problema, mettendo concretamente ordine e disciplina dove necessario, perché i lavoratori sono divenuti comprensibilmente intolleranti e pretendono legittimamente di vedersi riconoscere i corretti e dovuti emolumenti nello stipendio mensile. diversamente si troverà costretta ad agire nelle sedi opportune a tutela dei diritti dei lavoratori.


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