Continua il confronto per il RINNOVO del CCNL R.S.A. AIOP

Si è tenuto nella giornata di ieri il previsto incontro presso l’AIOP Nazionale per la prosecuzione della trattiva per il rinnovo del CCNL delle R.S.A. Si è trattato di un incontro interlocutorio atteso che la delegazione datoriale ha ribadito di avere difficoltà aprire la trattativa in ordine agli istituti di natura economica del CCNL, Tant'è che ipotizzerebbero di introdurre nel testo del CCNL una clausola di salvaguardia che subordinerebbe il riconoscimento degli aumenti contrattuali solo in presenza del riconoscimento dei maggiori oneri attraverso un incremento delle tariffe da parte delle Regioni.  

Su questo punto la FIALS ha opposto immediatamente una ferma indisponibilità ad ogni ipotesi di trattativa, anche nel caso diventasse richiesta comune di tutte le associazioni datoriali di categoria del settore.

La FIALS rappresentata dal Segretario Generale della FIALS Pino Carbone e dal Vice Segretario Massimo Mincuzzi ha rivendicato la necessità di giungere in tempi brevi al rinnovo contrattuale, confermando la disponibilità ad aprire una interlocuzione con il Ministero della Salute e della Conferenza delle Regioni in ordine alla necessità di aggiornare le tariffe delle R.S.A. che in alcuni casi sono “ferme” da un ventennio. Con la finalità di ridurre il divario tra le retribuzioni dei lavoratori del settore delle R.S.A. e degli altri Enti e Aziende del S.S.N.

La FIALS ha infine auspicato che le retribuzioni previste dai vari CCNL applicati nelle R.S.A. possano quanto più possibile allinearsi, ovviamente verso l’alto, soprattutto per contrastare l’incremento del costo della vita, soprattutto alla luce dei rincari determinati dall’aumento dei costi dell’energia e dell’innalzamento del tasso di inflazione.

La delegazione AIOP ci ha inoltre comunicato che proseguirà l’interlocuzione con le altre Associazioni Datoriali di Categoria delle R.S.A., al fine di sollecitare unitamente alle forze sociali un intervento del Governo Nazionale per stanziare nuove risorse nel “sistema della non autosufficienza” anche attraverso l’apposita legge delega.

Si è quindi deciso di aggiornare la riunione subito dopo l’auspicata interlocuzione con il Governo Nazionale, attraverso il Ministro alla Salute che si già informalmente dichiarato disponibile, mentre si registra, allo stato attuale, una posizione di netta chiusura invece da parte della Conferenza delle Regioni.