Trattativa ASST Santi Paolo e Carlo

Carissimo collega,

nell’ultima settimana ci sono stati due incontri di trattativa a stretto giro.
Sul tavolo diversi temi caldi su cui FIALS non ha mancato a far sentire la voce dei lavoratori.
E’ stato siglato l’accordo sulla ripartizione dei residui anno 2019 (circa 833 mila euro). Proprio grazie alla FIALS è stata messa fine a quella che era una grossa discriminazione verso chi usufruisce dei permessi legge 104 e a cui fino ad oggi venivano negate tali quote.
I residui verranno erogati nel mese di agosto.

Nella trattativa di oggi abbiamo invece, discusso e firmato l’accordo delle RAR.
Come da accordo regionale, a settembre 2021 vi verrà corrisposto il 60% della quota pro capite, invece la restante quota a saldo verrà riconosciuta entro fine gennaio 2022.
Ricordiamo che quest’anno, per tutte le categorie vi sarà un’ulteriore quota una tantum di 75 euro.
All’ordine del giorno anche la discussione sul Regolamento Prestazioni orarie aggiuntive ex Legge1/2002 (ex legge Sirchia).
Come FIALS abbiamo chiesto innanzitutto di conoscere l’entità del Fondo messo a disposizione da Regione (circa 500 mila euro) e di innalzare la remunerazione prevista da euro 20,16 ad almeno 30 euro come già avviene in altre aziende.
Inoltre abbiamo chiesto:

la modifica di alcuni criteri non previsto dalla Legge di riferimento e che risultavano discriminatori
La modifica del termine turno aggiuntivo in “prestazione oraria aggiuntiva” (come previsto dalla Legge) un monitoraggio trimestrale dell’utilizzo delle stesse, al fine di valutare eventuali carenze croniche di personale e soprattutto per appurare la trasparenza nell’assegnazione delle stesse e il rispetto dei criteri previsti dal regolamento. DICIAMO BASTA alla gestione FIGLI & FIGLIASTRI.

L’ Amministrazione ha pertanto preso l’onere di fare un’analisi delle modifiche da noi richieste e ha rimandato la discussione del regolamento al mese di settembre.
Tanti i temi che dovranno essere trattati alla fine dell’estate, in primis la progressione economica orizzontale per andare a valorizzare finalmente i tanti professionisti che hanno permesso a questa ASST di reggere il colpo della pandemia, ma anche le progressioni verticali da noi più volte richieste per me5ere fine a tante situazioni paradossali in cui, a parità di mansione alcuni lavoratori hanno inquadramento diverso.

Insomma, cari colleghi non ci resta che sperare (e vigileremo che ciò avvenga!) che il “riposo estivo” porti buoni consigli e che questa Amministrazione, ma ahimè anche alcuni colleghi di altre sigle tornino a mettere al centro delle trattative la valorizzazione dei professionisti di questa ASST, più che questioni personali che nulla hanno a che fare con la tutela dei lavoratori.
Noi di FIALS continueremo come sempre a lottare per portare al tavolo la vostra voce.
Per maggiori informazioni non esitare a contattarci.

Dott.ssa Mimma Sternativo
Segretario Generale
FIALS Milano Area Metropolitana