sollecito richiesta proseguimento attribuzione indennità di malattie infettive personale Comparto periodo emergenza COVID-19

Milano, 30/11/2021

Al Direttore Generale

Dott.ssa Fabbrini Elisabetta

Al Direttore Amministrativo

Dott. Palazzo Giovanni

Al Direttore Sanitario

Dott.ssa Fumagalli Anna Lisa

Al Direttore Socio-Sanitario

Dott.ssa Mangiacavalli Barbara

Al Direttore S.C. Risorse Umane

e relazioni sindacali

Dott. Viverit Lelio

Al Dirigente SITRA

Dott. Galli Gianfranco

e p.c.

Allo Studio Legale

Avv. Mazzetti Margherita

ASST Nord Milano

La Scrivente O.S. FIALS interviene per sollecitare il dovuto riscontro alla nota sindacale trasmessa, a codesta Amministrazione, in data 10 novembre, visto anche lo stato di recrudescenza dell’emergenza pandemica da COVID-19 cui stiamo assistendo, con la finalità di mantenere il riconoscimento dell’indennità di malattie infettive, disciplinata dall’art. 86 comma 6 lettera C e commi 9 e 10 del corrente CCNL Comparto Sanità 2016-2018, al personale che presta servizio nei reparti, fino ad ora, rimasti ricompresi su indicazione del SITRA nei P.O., Bassini e Sesto San Giovanni, quali: Pronto Soccorso, Area filtro (Astanteria), Endoscopia, Drive-in tamponi e Laboratorio Analisi.

A tal proposito, si ritiene evidentemente doveroso rammentare quanto segue:

Ø Il Pronto Soccorso è la struttura dell’Ospedale dedicata al trattamento delle urgenze e delle emergenze sanitarie, la cui assistenza viene garantita a tutti in caso di malessere o di eventi traumatici che richiedono una diagnosi ed una terapia in tempi rapidi ed il cui accesso avviene presentandosi direttamente allo sportello o mediante il servizio di assistenza territoriale 118. In particolare, sia al P.O. Bassini che Sesto San Giovanni è stato predisposto un doppio triage, di cui uno dedicato proprio ai pazienti con una sintomatologia di infezione respiratoria (ad esempio febbre e/o tosse) riconducibile ad una possibile infezione da SARS-CoV-2. In ultimo, in osservanza delle vigenti procedure aziendali concernenti le modalità di accesso alle strutture ed in particolare al Pronto Soccorso, il personale sanitario è tenuto, previo utilizzo dei DPI indicati, a sottoporre i pazienti al tampone antigenico rapido o molecolare di controllo esponendosi quindi a procedure che generano aerosol;

Ø L’Area filtro (Astanteria) è la struttura da cui provengono tutti i pazienti ricoverati dal Pronto Soccorso, i quali permangono in attesa di conoscere l’esito del tampone che può essere negativo con conseguente trasferimento nei reparti COVID-19 free competenti per la patologia che ha condotto al ricovero oppure positivo con invio presso le Aree COVID-19 dedicate. Al riguardo, risulta evidente, anche rispetto alle presenti indicazioni aziendali di utilizzo dei DPI previsti nei casi di isolamento respiratorio e da contatto, come il personale si ritrovi a prestare assistenza a pazienti sospetti per COVID-19 trattati come casi positivi;

Ø L’Endoscopia è una tipologia di ambulatorio a carattere digestivo che fornisce prestazioni endoscopiche diagnostiche e terapeutiche per pazienti sia ricoverati che ambulatoriali e, su specifica richiesta, anche in sedazione profonda con assistenza anestesiologica, finalizzate a verificare eventuali alterazioni presenti negli organi interni dell’apparato digerente: esofago, stomaco, duodeno, oltre a colon e retto. In particolare, vengono eseguiti esami come l’Esofagogastroduodenoscopia che generano aerosol cui vengono sottoposti pazienti provenienti soprattutto dal domicilio, in assenza di un preventivo controllo di tampone molecolare per COVID-19 e quindi trattati come positivi tramite l’utilizzo di tutti i DPI indicati;

Ø Il Drive-in tamponi è un servizio che permette agli utenti esterni di essere sottoposti al prelievo di un tampone comodamente seduti nel proprio mezzo privato. In particolare, è il personale Infermieristico, opportunamente equipaggiato con gli indispensabili dispositivi di protezione individuale, deputato all’esecuzione di queste tipologie di prestazione assistenziale che generano aerosol nei confronti di persone con presenza o meno di una sintomatologia sospetta per COVID-19, già diagnosticate come casi positivi al COVID-19 e/o che si sottopongono a controlli seriati per motivi di lavoro, di socialità o di altro genere;

Ø Il Laboratorio Analisi è l’Unità Complessa con funzioni di servizio nell’ambito di diagnosi, cura, prevenzione e didattica, il cui personale tecnico-sanitario fra le varie attività si ritrova a processare anche i tamponi di controllo per COVID-19, provenienti dal Drive-in, attraverso l’utilizzo preventivo dei DPI indicati, in quanto a contatto diretto con materiale biologico che espone al rischio di contagio in modalità aerea e/o da contatto.

In definitiva, tenuto conto di quanto sopra riportato, per la FIALS è assolutamente opportuno condividere l’indifferibile necessità di proseguire la remunerazione dell’indennità di malattie infettive, al personale operante dei servizi sopra richiamati, attuando quanto disciplinato dal vigente CCNL di settore, erogando l’importo pari a 5,16 euro per ogni giornata di effettivo servizio prestato nell’ultimo trimestre del presente anno (ottobre-dicembre 2021), in quanto l’indisponente e reiterata negligenza manifestata dall’Organismo RSU, costituito a maggioranza dai delegati afferenti alle sigle cgil-cisl-uil-nursing up, non può e non deve ripercuotersi negativamente sui lavoratori interessati, deputati a svolgere un ruolo delicato e impegnativo che richiede indubbiamente la prontezza di precisi interventi, per conseguire poi quel risultato ottimale finale.

In ultimo, si sottolinea che la Direzione Aziendale sarà ritenuta responsabile delle conseguenze derivanti dall’eventuale inosservanza di quanto sopra riportato ed in assenza di un concreto e risolutivo riscontro, entro il termine di 7 giorni dal ricevimento della presente, sarà dato mandato allo Studio Legale, che legge per conoscenza, per i successivi e necessari adempimenti del caso.

LA SEGRETERIA AZIENDALE FIALS ASST NORD MILANO