La battaglia per difendere la sanità pubblica e le competenze professionali è ancora aperta
La FIALS precisa che il TAR Puglia non ha respinto il ricorso presentato dal sindacato contro la delibera regionale sulle RSA. La decisione arrivata riguarda solo la parte urgente del ricorso, cioè la richiesta di sospendere subito l’efficacia della delibera.
Il TAR ha stabilito che non c’erano le condizioni di urgenza, e per questo motivo ha rigettato la misura cautelare, ma non ha espresso alcun giudizio sulle ragioni del ricorso, che resta pienamente valido e sarà esaminato in seguito. Secondo quanto emerso in udienza, la Regione Puglia – tramite il proprio avvocato – ha dichiarato che nessuna RSA ha presentato richiesta formale per applicare la misura prevista dalla delibera. Questo elemento ha pesato nella valutazione dei giudici, che hanno ritenuto non necessario intervenire subito.
La FIALS sottolinea quindi che la questione è tutt’altro che chiusa. Il sindacato continuerà a difendere la professionalità degli infermieri e a contrastare ogni tentativo di sostituire anche parzialmente competenze sanitarie con figure che non hanno le stesse qualifiche.
Rimane ferma la volontà della FIALS di tutelare la qualità dell’assistenza, la sicurezza delle cure e i diritti dei lavoratori, seguendo con attenzione ogni sviluppo del procedimento.