Il Coordinatore RSU cislino continua a propinare menzogne e strumentalizzazioni con la complicita’ della banda cgil-cisl-uil-nursing up!!!

Cari lavoratori e Care lavoratrici, abbiamo appreso di un comunicato sindacale trasmesso nella mattina del 23 ottobre dal coordinatore rsu cislino a firma di un numero di componenti che non rappresentano la maggioranza assoluta dell’Organismo (è stata volutamente estromessa la delegazione FIALS alla faccia della democratica ed olistica rappresentanza tanto decantata da questi personaggi), in cui viene ostentata la linea dell’approssimazione, della falsità e delle strumentalizzazioni, con l’unica finalità di distorcere la realtà e fare solo una malsana disinformazione, a discapito dei lavoratori interessati che, certamente, meritano ben altro che questo aberranti scenari.

In particolare, si tiene a sottolineare nuovamente cosa è realmente e concretamente emerso soprattutto nel corso dell’ultima seduta con l’Amministrazione, ovvero:

  • SCATTI DI FASCIA + “UNA TANTUM”: l’INAPPLICABILE richiesta avanzata dalla maggioranza relativa della RSU a trazione cgil-cisl-uil-nursing up, consistente nel riconoscimento degli scatti di fascia, per il 2021, SOLO al 50% degli aventi diritto mentre al restante 50% (RIMASTO ESCLUSO) SOLO nel successivo 2022, è stata BOCCIATA dalla Direzione Aziendale che si è SOLO riservata la buona volontà di compiere ulteriori verifiche di eventuale fattibilità con il Collegio Sindacale (FALSO DICHIARARE CHE LA PROPOSTA E’ STATA ACCOLTA QUANDO PIACCIA O MENO LE COSE SONO ANDATE DIVERSAMENTE).

    Al contrario, la FIALS ha RIBADITO l’intenzione di attribuire le PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI al 100% dei potenziali aventi diritto, precisando l’intenzione di svolgere un’apposita ASSEMBLEA sindacale, AUTORIZZATA per VENERDI’ 29 OTTOBRE al P.O. SESTO SAN GIOVANNI, finalizzata a coinvolgere i lavoratori interessati riguardo l’attuale situazione, valutando una proposta alternativa, accoglibile dalla Direzione, inerente l’ipotesi di applicare, per l’anno 2021, le progressioni economiche orizzontali nel tetto massimo del 50%, riconoscere all’altro 50% una quota economica premiante equivalente allo scatto di fascia non goduto attingendo dal fondo produttività e tramite i residui disponibili assegnare una quota premiante “UNA TANTUM” al rimanente personale in fascia massima.

    Corre l’obbligo asserire che, all’importante tavolo tecnico, volto al confronto sia sugli scatti di fascia che sul regolamento green pass, con la Delegazione di Parte Pubblica datoriale è risultata presente come Sindacato SOLO la FIALS, dato che gli altri rappresentanti di cgil-cisl-uil-nursing up, attraverso una comunicazione trasmessa a mezzo e-mail SOLO alle ore 13:56 (1 ora prima della seduta prefissata alle ore 15!) hanno dichiarato la volontà di NON presiedere adducendo come vana motivazione l’aver subito attacchi irrispettosi ed infamanti di cui, nei fatti, sono stati loro i responsabili carnefici. (VIENE OMESSO DI DIRE CHE HANNO VOLUTAMENTE BOICOTTATO IL TAVOLO TECNICO);

    INCARICHI DI FUNZIONE: GRAZIE alla reiterata PERSUASIONE manifestata soprattutto dalla delegazione FIALS, la Direzione ha valorizzato economicamente gli incarichi di funzione organizzativa (ex-coordinamenti sanitari), presentando per la seconda volta un assetto revisionato in cui finalmente è stato applicato un SERIO e CONGRUO RIALZO delle fasce economiche.

    Invece, il coordinatore rsu nello scarno comunicato sindacale ha dichiarato irricevibile la proposta aziendale in termini di quote e di specifiche professionalità, chiedendo una ulteriore rimodulazione delle quote economiche (della serie c’è o ci fa???), peccato che gli importi economici in questione sono stati già rimodulati per due volte, di cui la seconda è risultata essere per quanto riguarda gli ex-coordinamenti sanitari soddisfacente, considerato il punto di partenza dell’amministrazione riscontrato nella seduta del 05 ottobre 2021 quindi tale concetto è risultato in ANTITESI con quanto chiesto dalla stessa RSU, in quanto, di fatto, ottenuto nell’ultimo incontro di trattativa del 19 ottobre. (FALSO RIPORTARE DICHIARAZIONI APPROSSIMATIVE CHE NON RISPECCHIANO LA REALTA’);

  • INDENNITA’ MALATTIE INFETTIVE: la FIALS ha CONFERMATO la VOLONTA’ di CONTINUARE a riconoscere l’indennità di malattie infettive, fino al termine dell’anno 2021, data coincidente con lo stato di emergenza da COVID-19, in favore dei reparti oggi ancora interessati, quali: Pronto Soccorso, Astanteria, Endoscopia e Drive-In.

    Invece il coordinatore RSU cislino, supportato dalla complicità omertosa di cgil-cisl-uil-nursing up, nell’AMMETTERE che alcuna decisione a votazione palese è stata assunta nel corso dell’ultimo incontro dell’Organismo RSU del 15 ottobre (avvalorata l’ASSENZA di ATTRIBUTI e l’ASSUNZIONE di RESPONSABILITA’), ha cercato di trovare riparo richiamando un presunto parere positivo (vorremmo capire quale? espresso da quali e da quanti componenti?) riguardante l’attribuzione dell’indennità di malattie infettive SOLO a Pronto Soccorso, Drive-In e Laboratorio, auspicando invece per l’endoscopia l’esecuzione dei tamponi prima dello svolgimento delle procedure (quindi per questi personaggi l’Endoscopia NON ha più DIRITTO mentre l’Astanteria addirittura NON ESISTE??? SORGE NATURALE ESSERE POI AGGRESIVI E DECISI NEI CONFRONTI DI CHI VUOLE DANNEGGIARE I LAVORATORI).

    La FIALS ritiene VERGOGNOSO questo INDEGNO episodio che, ancora una volta, mette a repentaglio i DIRITTI dei lavoratori, motivo per cui VIGILERA’ con somma attenzione affinché simili decisioni vengano assunte ma con la massima TRASPARENZA e CORRETTEZZA!

LA SEGRETERIA AZIENDALE FIALS ASST NORD MILANO


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