"Non ci sono sufficienti parole per descrivere ciò che state facendo per coloro che hanno bisogno di aiuto, ma sappiate che siete nei nostri pensieri e avete la nostra ammirazione", così si è espresso Massimo Battaglia, Segretario Generale della Confsal-Unsa, che rappresenta i dipendenti statali della pubblica amministrazione delle funzioni centrali, che con un messaggio teso a dare una mano agli “amici” della FIALS ha riconosciuto l’impegno e l’altruismo che anima le nostre azioni sindacali.
Nel ringraziare Battaglia per le nobili espressioni rivolte alla FIALS, il leader del sindacato Giuseppe Carbone, ha tenuto a precisare che l’impegno della FIALS non è paragonabile all’immensa mole di lavoro che da settimane il nostro personale sanitario è impegnato a fronteggiare la diffusione del Covid-19 con sacrificio e immensa dedizione.
Il lavoro nobilita l’uomo ma quando lo stesso ti chiede di mettere a rischio la tua stessa salute e quella dei tuoi cari, il riconoscimento è di inestimabile valore - precisa Carbone.
La nostra soddisfazione più grande, per ogni situazione che siamo in grado di risolvere o di portare alla luce – riconosce Carbone - non è la semplice vittoria sindacale, ma la vita delle persone.
In conclusione Giuseppe Carbone, grato per il riconoscimento del collega e amico Massimo Battaglia, ha dichiarato che “s iamo orgogliosi del lavoro degli operatori della sanità, nutriamo profondo rispetto per la loro competenza e dedizione, e siamo convinti che meritino il plauso di tutto il Paese”.
“Medici, infermieri, tecnici sanitari e della prevenzione, operatori socio sanitari, professionisti sanitari tutti e socio sanitari, che stanno sostenendo il peso dell’emergenza negli ospedali e nelle Asl non chiedono medaglie, ma il riconoscimento di una grande professionalità che il resto del mondo ci invidia e che ne fa, non a caso, tra i più ricercati sul mercato internazionale”.