ASP Potenza – FIALS: il concorso fermo lascia la Dirigenza delle Professioni sulla carta Costanzo: “Una figura strategica, già riconosciuta ma ancora assente. Per la sanità territoriale servono atti concreti e guida professionale.”

Potenza, 3 giugno 2025 – In un momento in cui il sistema sanitario regionale è chiamato a tradurre in pratica gli investimenti del PNRR, la FIALS di Potenza richiama con forza l’ASP all’urgenza di completare il concorso per la nomina del Dirigente delle Professioni Sanitarie, figura cruciale e strategica per garantire qualità, integrazione e coordinamento delle attività assistenziali.

“È indispensabile costruire una sanità moderna attraverso una guida tecnica e una visione professionale – dichiara Giuseppe Costanzo, Segretario Generale Provinciale FIALS –. Il Dirigente delle Professioni Sanitarie è il perno attorno al quale ruota l’evoluzione organizzativa dell’ASP, oltre che garante della continuità assistenziale, dell’integrazione ospedale-territorio e della valorizzazione delle competenze.”

Fu integrata nel piano del fabbisogno su proposta della FIALS e, pur limitata inizialmente all’area infermieristica, fu accolta con favore dall’allora Direttore Generale f.f. Dott. D’Angola. Tuttavia, da allora la procedura è rimasta in sospeso, lasciando l’azienda priva di un assetto tecnico-dirigenziale fondamentale per il rilancio dei servizi sanitari.

Questa figura costituirebbe il primo passo per l’avvio del S.I.T.R.A. (Servizio Infermieristico Tecnico Riabilitativo Aziendale), tuttora assente nell’ASP di Potenza.

Si tratta di un passaggio organizzativo fondamentale per coordinare in modo unitario il personale infermieristico, tecnico e riabilitativo, garantendo maggiore efficienza, qualità e una visione integrata dei servizi.

Rafforzare questa funzione significa migliorare l’equilibrio interno dell’organizzazione, valorizzare il capitale umano e affrontare con maggiore prontezza le sfide sanitarie e assistenziali del territorio.

L’assenza di una guida dedicata sta già generando ritardi nell’attuazione dei modelli territoriali previsti dal DM 77, rallentando l’effettiva trasformazione dei servizi e ostacolando il pieno impatto degli investimenti in corso.

La FIALS sottolinea anche l’importanza di estendere la dirigenza a tutte le professioni sanitarie – tecnici, ostetriche, fisioterapisti – in conformità al D.Lgs. 502/1992 e alle buone pratiche già attuate in Regioni come Veneto, Toscana, Emilia-Romagna e Lombardia. La Basilicata ha oggi l’opportunità concreta di colmare questo vuoto e dotarsi di una governance moderna e competente.

“Completare il concorso è molto più di un adempimento amministrativo: rappresenta una scelta di campo, un messaggio positivo rivolto ai professionisti, un passo deciso verso una sanità più funzionale, intelligente e vicina ai bisogni reali dei cittadini. Ogni giorno in più senza una guida tecnica alimenta incertezza e frammentazione.”

Parliamo di centinaia di infermieri, tecnici, ostetriche e fisioterapisti che ogni giorno garantiscono la tenuta del sistema e attendono una struttura che li rappresenti e li valorizzi.

La FIALS invita la Direzione Generale dell’ASP ad attivarsi con determinazione per chiudere l’iter concorsuale, dare piena attuazione a quanto programmato e dotare finalmente l’azienda di una leadership tecnica all’altezza delle trasformazioni in corso.

Siamo fiduciosi che la Direzione saprà accogliere questa sollecitazione, riconoscendo il valore strategico di una scelta che guarda al futuro e rafforza l’intero sistema sanitario regionale.

Giuseppe Costanzo

Segretario Generale Provinciale

FIALS Potenza