Vittorio Ricci - FIALS “Aziende sanitarie e ospedaliere, siglato accordo per migliaia di lavoratori”

Si è svolto nella serata di ieri 7 marzo, presso i locali della presidenza della Regione Lazio, un incontro tra la delegazione sindacale della Fials, altre organizzazioni sindacali, il direttore generale Alessandro Ridolfi ed il direttore della salute ed integrazione socio-sanitaria Andrea Urbani a conclusione del quale, è stato siglato un importante accordo che riguarda alcuni aspetti fondamentali, per decine di migliaia di lavoratori del servizio sanitario regionale.

Le parti hanno concordato:

–  Di velocizzare le procedure di stabilizzazione del personale precario in possesso dei requisiti di legge, già richiamate dagli accordi precedenti, a tal proposito viene precisato, che le procedure inizieranno appena le aziende sanitarie, ultimeranno l’invio alla Regione dei dati richiesti sul fabbisogno di personale, che dovranno pervenire entro il mese di aprile p.v.;

–  Di incontrarsi entro il mese di maggio 2024, per verificare l’avanzamento delle procedure di stabilizzazione e quelle di reinternalizzazione di alcuni servizi sanitari e socio.sanitari attualmente esternalizzati, previo invio dei dati relativi, da parte delle aziende sanitarie;

–  Che venga erogata l’indennità al personale operante nei servizi di pronto soccorso di tutto il territorio regionale ( art. 107 comma 4 del Contratto di Lavoro) per l’importo previsto di € 3.216.524,00 da ripartire nelle singole ASL; detta indennità verrà erogata agli aventi diritto per quanto dovuto, relativo al 2024 ed a saldo, degli acconti ricevuti per il 2022-2023;

–  Il Finanziamento dei fondi contrattuali relativi al corrente anno 2024 (art 102-103 del Ccnl) con risorse rispettivamente pari ad € 145,53 ed € 68,41 pro capite in base al personale in servizio alla data del 31-12-2018. Su tale aspetto, La delegazione della Fials ha evidenziato, che l’incremento dei fondi sopracitati dovuti dalla Regione Lazio, utili tra l’altro, al finanziamento degli incarichi di funzione, delle progressioni di carriera delle indennità e della produttività di tutto il personale del comparto sanitario, doveva decorrere dal 01-01-2023 e non dal 01-01-2024 .

Restano pertanto non attribuiti oltre 6 milioni di euro di finanziamento, per i lavoratori del comparto del servizio sanitario della Regione Lazio, per i quali questa Fials, si riserva ogni ulteriore iniziativa per l’attribuzione di quanto dovuto.

Vittorio Ricci
Segretario regionale Fials