Ancora una volta, nel corso della fase di definizione della forma contrattuale, il tavolo di trattativa presso l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (Aran) si è trovato di fronte a numerose osservazioni da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef). Queste osservazioni hanno indebolito l'accordo precedentemente raggiunto, dopo oltre un anno di confronto ed hanno messo in discussione l'accordo precedentemente raggiunto, gettando ombre sulla stabilità e sull'avanzamento del negoziato. Oggi ci troviamo di fronte ad una decisione cruciale: firmare un accordo che riflette compromessi e limitazioni o fare ritorno al tavolo di trattativa. Tornare al tavolo implica tempi più lunghi e la sfida di ottenere miglioramenti sostanziali in termini di condizioni contrattuali e benefici per i lavoratori della ricerca sanitaria.
In questo contesto, ribadiamo l'importanza di una pronta apertura dei negoziati per il rinnovo del CCNL nel comparto della ricerca sanitaria per il biennio 2022/2024. In questo contesto, stiamo sollecitando il coinvolgimento e la partecipazione attiva da parte del governo e delle regioni, riconoscendo il ruolo fondamentale che la ricerca svolge nel contesto sanitario.
Nel perseguire la migliore contrattazione possibile, ci impegniamo a sostenere i territori coinvolti e i nostri Rappresentanti Sindacali Unitari (RSU), garantendo una voce forte e unificata per i lavoratori.
Allegato: CCNL_Ricerca
Allegato: adeguamanto tabellare