Fials Informa: su accordo fasce + premialità "una tantum" anno 2021

MILANO, 4 Novembre 2021

IL DADO E’ TRATTO! 

La Scrivente Segreteria Aziendale FIALS, informa tutto il personale del Comparto Sanità Pubblica che, in data 03 novembre 2021, al P.O. Pini, si è svolta una trattativa sindacale fra Amministrazione, Organismo RSU ed Organizzazioni Sindacali, volta prioritariamente a proseguire la contrattazione sull’ipotesi di accordo inerente le progressioni economiche orizzontali e la premialità “una tantum” per l’anno 2021.

In particolare, dopo una lunga fase dibattimentale in cui soprattutto la FIALS ha posto una serie di osservazioni/controdeduzioni, per la gran parte, subito accolte dalla Direzione Aziendale, finalmente si è giunti ad una ipotesi finale che sarà trasmessa nella corrente settimana alle parti sindacali per la conseguente sottoscrizione dell’accordo, cui seguirà il necessario iter burocratico per la sua applicazione con conseguente riconoscimento economico ai lavoratori interessati con la prossima mensilità di gennaio 2022.

Al riguardo, si tiene ad evidenziare la posizione favorevole assunta da RSU e FIALS che ha ovviamente prevalso con le posizioni contrarie manifestate da cisl e uil, unici sindacati presenti ad essersi opposti fermamente generando solo polemiche sterili e rischiando soprattutto di mettere a repentaglio il perseguimento di un cruciale obiettivo che, per l’anno 2021, prevederà un concreto riconoscimento economico per la maggior parte dei lavoratori dell’ASST Pini-CTO, riassumibile in tre punti:

1.     Applicazione dello scatto di fascia al 50% dei potenziali aventi diritto nel 2021 (compresi gli arretrati da gennaio del medesimo anno), individuati attraverso la predisposizione di un’apposita graduatoria di merito derivante dall’applicazione dei criteri contenuti nell’ipotesi di accordo aziendale ormai in fase di sottoscrizione con le parti sindacali, i cui importi erogati, in base alla categoria ed alla fascia di appartenenza saranno illustrati con apposita tabella esplicativa predisposta e diffusa dal Sindacato FIALS a titolo di maggiore esaustività per i lavoratori;

2.     Riconoscimento, in base all’effettiva presenza in servizio ed alla percentuale di lavoro prestati nel corso dell’anno 2021, di una quota premiante “una tantum” ai lavoratori già collocati in fascia massima che, al solito, grazie alla FIALS ed alla RSU sarà più elevata rispetto all’importo inizialmente prefissato dall’Amministrazione, in quanto è stata concordata la possibilità di destinare anche parte delle ulteriori risorse economiche residuali ancora esigibili del biennio 2019-2020, arrivando ad un totale complessivo corrispondente a 250.000 euro. Tale risultato, fortemente contestato dalla cisl che non ritiene il numero preminente di lavoratori già allocati in fascia massima meritevoli di ottenere una quota premiante “una tantum”, consentirà di implementare le quote, approssimativamente, nella seguente modalità: categoria A da 250 ad oltre 400 euro; categoria B da 280 ad oltre 450 euro; categoria Bs da 310 ad oltre 500 euro; categoria C da 340 ad oltre 550 euro; categoria D da 380 ad oltre 600 euro; categoria Ds da 410 ad oltre 650 euro;

3.     Nuova applicazione, entro marzo dell’anno successivo, dello scatto di fascia al 50% dei potenziali aventi diritto nel 2022 (compresi gli arretrati da gennaio del medesimo anno), ipotizzando l’utilizzo della graduatoria di merito, già stilata nel 2021, proseguendo l’iter con lo scorrimento delle posizioni, con la precisa finalità consequenziale ed a breve distanza di tempo di attribuire, alla maggior parte dei lavoratori potenziali beneficiari ma rimasti esclusi quest’anno, la progressione economica orizzontale l’anno successivo.