Decreto Legge reclutamenti, le novità in materia di mobilità volontaria nel Pubblico Impiego dopo la conversione
In sede di conversione del Decreto Reclutamenti (d.l. n. 80/2021), nonostante gli emendamenti della FIALS ai gruppi politici e Commissioni parlamentari, nessuna modifica vi è stata per il comparto sanità, diversamente dal comparto funzioni centrali ed Enti Locali, sulla disciplina in materia di mobilità volontaria dei dipendenti.
Per gli operatori sanitari, in caso di vincita di selezione per mobilità volontaria interregionale ed extraregionale resta la disciplina dell’assenso preventivo/consenso dell’Azienda ed Ente nella quale il dipendente presta la propria attività.
La FIALS non ferma la propria lotta ed impegno su questo annoso problema che limita l’agire e l’attività dei dipendenti della sanità ed in particolare nega il diritto a tanti operatori non solo di potersi avvicinare al luogo dove risiede il proprio nucleo familiare, ma anche per situazioni di divorzio o di adozione di minori.
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