Vertenza Fials Nazionale contro il precariato della Piramide dei Ricercatori

La Piramide dei Ricercatori ha, per i ricercatori sanitari e collaboratori di supporto alla ricerca che già lavoravano negli IRCCS e IZS d'Italia da 5-30 anni, contrattualizzato un tempo determinato di 10 anni.

Ad oggi, sono tanti i ricercatori che hanno preferito (o sono stati obbligati) a farsi inquadrare nel profilo di collaboratore di supporto alla ricerca per "timore" di non raggiungere i criteri di valutazione stabiliti dal decreto Ministeriale di riferimento, per essere rinnovati dopo i primi 5 anni e almeno in teoria "stabilizzati in un ruolo (non ancora ben definito) dopo ben 10 anni di precariato.

Criteri così stringenti che in Sanità, non vengono richiesti a nessun altro professionista ricercatore e non, del Comparto e della Dirigenza a tempo indeterminato.

È così che a più di tre anni dall'avvio della cosiddetta Piramide il destino è incerto per la quasi totalità dei piramidati.

La FIALS NON CI STA. "Sono diverse le norme della comunità europea che vietano la discriminazione tutti i giorni e da anni, subita da questo personale. È il momento di unirsi e dire BASTA a questo abuso di contratti a termine e all'attività clinico/amministrativa routinaria non riconosciuta"

Abbiamo avuto parere positivo dal nostro Studio legale e avvieremo una vertenza per il riconoscimento dei diritti del personale della Piramide.

Aderisci alla vertenza: https://forms.gle/uSV1VWScWh73aVzw8


Allegato: Locandina_VertenzaPrecariatoPiramideLavoratoridellaRicerca


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