Secondo allagamento spogliatoi femminili P.O. Bassini

L’O.S. FIALS, preso atto delle svariate segnalazioni pervenute e delle foto/video poste alla Nostra attenzione dai lavoratori interessati, ritiene doveroso segnalare l’ennesimo e macabro episodio, richiamato in oggetto, riscontrato nella prima mattina di lunedì 30 maggio.

Al riguardo, si ritiene grave ed inammissibile rilevare che tale evento si sia verificato per la seconda volta e nello stesso mese, in quanto a seguito del rapido ripristino della situazione compiuto lo scorso 06 maggio si presumeva l’avvenuta risoluzione della problematica che altresì persiste e permane inaccettabilmente insoluta.

In particolare, si tiene a rammentare che, sempre nella data del 06 maggio 2022, all’esito dell’intervento posto in essere dalla ditta preposta veniva letteralmente dichiarato dall’Ufficio Tecnico Aziendale che “la percolazione di acqua dal

soffitto degli spogliatoi del personale femminile è stata provocata dall’intasamento della linea di raccolta acque nere a servizio dei sovrastanti spogliatoi. Sono intervenuti, in mattinata, gli spurghi che hanno disostruito il tratto del materiale “non idoneo”, come riportato nel verbale di intervento che si allega, ovvero tessuti (stracci ecc)”.

Dunque, non si ritiene comprensibile come, a distanza di meno di un mese, si sia ripresentato nuovamente un episodio similare che ha reso temporaneamente inagibile uno spogliatoio ed arrecato un disagio inopportuno al personale interessato.

La FIALS, per tutti i motivi sopra esposti, chiede a questa Amministrazione di compiere tutte le dovute verifiche del caso, allo scopo di rilevare la causa che ha determinato questa imbarazzante situazione ed evitare seriamente che ciò possa reiterarsi nel futuro (non dimenticando che già in passato sono stati ravvisati fenomeni di questo genere), diversamente sarà opportuno valutare una diversa e consona allocazione degli spogliatoi femminili, in quanto risulta irricevibile pensare che, ogni qualvolta piova, si debba inondare uno spogliatoio al punto da farlo divenire inaccessibile ed inutilizzabile.

Con il sentito auspicio di acquisire risposte concrete e dirimenti, si coglie l’occasione per allegare alla Vostra cortese attenzione foto e video ricevuti dal personale che ha immortalato in diretta il raccapricciante accadimento sopra denunciato.