Roma, 27 maggio 2025 – Nonostante la piena disponibilità della FIALS a sottoscrivere il CCNL comparto Sanità 2022-2024, anche l’incontro odierno all’ARAN si è concluso senza accordo. Un’ennesima occasione mancata, che alimenta la crescente frustrazione di una categoria stremata da anni di sacrifici e assenza di risposte, minando la credibilità dell’intero confronto contrattuale.
La FIALS ribadisce con fermezza la propria coerenza nel mettere al centro il benessere dei lavoratori e la volontà di garantire, senza ulteriori ritardi, gli incrementi economici già riconosciuti ad altri comparti della pubblica amministrazione. È inaccettabile che il personale sanitario venga ancora una volta penalizzato.
Sindacato autonomo, libero da logiche politiche o interessi esterni, la FIALS continua a operare esclusivamente per la tutela dei diritti dei lavoratori. Giova ricordare che anche in fasi storiche più critiche sul piano economico e normativo si è comunque giunti alla firma dei contratti. Oggi non esistono alibi: è necessario chiudere immediatamente questa fase, per aprire con urgenza il confronto sul rinnovo 2025-2027, in un’ottica di programmazione e valorizzazione del sistema.
La FIALS non si assumerà la responsabilità di un eventuale fallimento: da sempre presente con proposte, responsabilità e senso delle istituzioni, ha fatto la sua parte. La vera sconfitta sarebbe l’interruzione del dialogo e la perdita di mesi di lavoro che avrebbero garantito miglioramenti normativi e salariali per migliaia di professionisti della sanità pubblica.
La FIALS si conferma, ancora una volta, al fianco dei lavoratori della sanità, senza esitazioni e senza compromessi. Perché la sanità pubblica merita il giusto riconoscimento.