Il Coordinamento Donne FIALS segnala alle lavoratrici madri una importante novità introdotta dall’INPS: il cosiddetto «Nuovo Bonus Mamme 2025».
A chi spetta
Lavoratrici dipendenti (pubbliche o private) e autonome/libere professioniste iscritte alle gestioni previdenziali obbligatorie (incluse casse professionali e Gestione separata).
Devono avere almeno due figli. Nel dettaglio:
In caso di due figli: il contributo è concesso fino al compimento del 10° anno di età del figlio più piccolo.
In caso di tre o più figli: fino al compimento del 18° anno di età del figlio più piccolo (salvo che per quelle con contratto a tempo indeterminato già beneficiarie dell’esonero contributivo IVS).
Il reddito annuo da lavoro non deve superare i € 40.000.
Importo e modalità di erogazione
Il contributo è pari a € 40 mensili esente da tassazione e non rilevante ai fini ISEE.
Per il 2025 l’erogazione è prevista in un’unica soluzione a dicembre 2025.
Le domande devono essere presentate all’INPS attraverso i canali telematici (SPID/CIE/CNS o tramite patronati) entro 40 giorni dalla pubblicazione della circolare (28 ottobre 2025) oppure, per chi perfeziona i requisiti in corso d’anno, entro il 31 gennaio 2026.
Cosa fare concretamente
Invitiamo tutte le nostre iscritte a verificare se sono in possesso dei requisiti sopra indicati e, in caso affermativo, a procedere tempestivamente con la presentazione della domanda all’INPS.
Il nostro Coordinamento rimane a disposizione per ogni chiarimento e supporto nelle procedure. In particolare si ricorda che:
Il requisito “almeno due figli” può essere perfezionato entro la fine dell’anno 2025, dunque anche le madri che raggiungono tale condizione durante l’anno potranno accedere al beneficio.
Le lavoratrici del comparto sanità – siano esse dipendenti pubbliche, private o del terzo settore – possono accedere al bonus purché ricorrano le condizioni sopra indicate.
Per maggiori info dettagli operativi relativi ai requisiti, alle modalità di presentazione delle domande e alla gestione del beneficio, si rimanda alla Circolare INPS n. 139 del 28 ottobre 2025, allegata al presente articolo.
Allegato: 16384_Circolare-numero-139-del-28-10-2025