Si informa che con nota prot. N. 479/PR dell’08/05/2025, la Segreteria Territoriale Fials Palermo ha chiesto al proprio Segretario Generale Fials di farsi promotore con il Governo Nazionale, per chiedere
l’estensione della tassazione agevolata sul lavoro straordinario.
Come è noto, infatti l’art. 1, comma 354, della Legge n. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025), ha introdotto un’importante novità che riguarda la tassazione agevolata, fissata al 5 %, sul lavoro straordinario
svolto da parte del personale infermieristico che opera presso gli Enti del SSN.
Pertanto i compensi percepiti per le ore di straordinario saranno soggetti ad un’imposta sostitutiva del 5%, che di fatto, sostituisce le più onerose aliquote IRPEF e le addizionali regionali e
comunali.
Tale misura mira a offrire un vantaggio economico immediato ad una categoria professionale spesso sottoposta a turni estenuanti e straordinari prolungati, ma va considerato che il lavoro straordinario
nel SSN non è svolto esclusivamente dagli infermieri: una parte fondamentale delle attività di cura e assistenza è garantita anche da:
• Operatori Socio Sanitari (OSS);
• Tecnici sanitari di laboratorio biomedico;
• Tecnici della prevenzione;
• Tecnici di radiologia;
• Ostetriche;
• Fisioterapisti;
• Logopedisti;
• Personale di supporto amministrativo, tecnico ed educativo;
• Assistenti Sociali;
• Educatori professionali.
Orbene, considerato che il personale di tutto il comparto sanitario contribuisce, indiscutibilmente, alla garanzia dei L.E.A. e alla continuità assistenziale, nonché alla funzionalità dei servizi sanitari, la
mancata estensione della detassazione anche al restante personale determina una ingiustificata disparità di trattamento tra lavoratori appartenenti allo stesso comparto e operanti nello stesso ambito organizzativo.
Pertanto, nell’ottica dell’equità e della valorizzazione di tutte le figure professionali del comparto, la scrivente Segreteria Territoriale di Palermo ritiene doveroso chiedere al Governo Nazionale non soltanto
l’estensione immediata della detassazione al 5% anche agli altri profili del comparto Sanità Pubblica, ma anche al personale appartenente al Comparto Sanità Privata, ivi comprese le figure professionali
dell'area sanitaria, Amministrativa Sanitaria e tecnica sanitaria che operano in strutture private non contemplate nel contratto della Sanità Privata.
Parimenti, la Fials Palermo ha chiesto che venga esteso l’incremento delle indennità di tutela del malato e promozione della salute, che è stato previsto con il comma 353 della predetta Legge di
Bilancio, anche al personale del Comparto Sanità Privata.