La FIALS Basilicata ha trasmesso all’Azienda Sanitaria ASM all’Assessore alle Politiche Sociali e al Presidente della IV Commissione Consiliare una nota formale con cui contesta profili di non conformità del bando ASM relativo all’organizzazione dei corsi per Operatore Socio-Sanitario (OSS).
La segnalazione, contenuta nel documento sindacale denuncia la mancata aderenza del bando all’Accordo Stato-Regioni del 3 ottobre 2024 recepito con Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri di febbraio 2025 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 Giugno 2025, che definisce obblighi e requisiti il Coordinatore del Corso, della figura del Tutor per i tirocini e per i Dicenti e soprattutto delinea tutto il percorso formativo per gli Oss.
Il Bando Asm prevede figure quali il Direttore del Corso e di 2 figure di Esperti che siano obbligatoriamente Incaricati di Funzione, queste figure non trovano applicazione nella normativa ministeriale, perché attengono a norme regionali del 2002 oramai ampiamente superate.
Anche i Moduli relativi alle materie di insegnamento non sono conformi alla normativa così come i docenti previsti.
Il Segretario Fials Basilicata Giovanni Sciannarella Ribadisce che se i requisiti previsti dalla normativa nazionale sono chiari e Non ci sono margini di interpretazione: il bando ASM non è conforme. L’Azienda deve sospenderlo, correggerlo e ripubblicarlo in linea con la normativa nazionale”
“Chiediamo intervento della Regione Basilicata perché se non interviene, si rischiano contenziosi, annullamenti e soprattutto la creazione di percorsi non riconosciuti a livello nazionale con danni enormi per gli aspiranti OSS.
Di seguito la nota integrale:
Oggetto: Richiesta di revisione e rettifica della delibera n 1386 del 2 dicembre 2025 “Corsi base di formazione per operatore socio-sanitario da svolgersi a Matera di cui alla DGR Basilicata n.239 dello 08.05.2025 e alla deliberazione ASM n.1059 del 24.09.2025. Approvazione dello N. del schema di avviso di selezione interna per l’affidamento degli incarichi di: a) n. 1 Direttore; b) n. 2 Esperti, di cui uno in ambito Sanitario ed uno in ambito Sociale; c) di Docenti per le discipline dei Corsi.”
La scrivente Organizzazione Sindacale FIALS espone quanto segue.
Con l’Accordo della Conferenza Stato‑Regioni del 3 ottobre 2024 (Rep. Atti n. 175/CSR), recepito con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 marzo 2025 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 142 del 21 giugno 2025, è stata approvata la revisione organica del profilo professionale dell’Operatore Socio‑Sanitario (OSS), nonché del relativo ordinamento didattico e dei requisiti organizzativi per l’erogazione dei percorsi formativi.
Tale Accordo ha sostituito integralmente l’assetto definito nel 2001, introducendo aggiornamenti riguardanti:
- la struttura modulare del percorso formativo;
- la durata minima complessiva di 1.000 ore;
- almeno 450 ore di tirocinio curricolare, con un minimo di 150 ore in strutture sanitarie;
- la definizione del ruolo del Coordinatore del corso, che sostituisce la figura del Direttore;
- la nuova configurazione delle figure di docenza, tutorato e guida al tirocinio;
- l’eliminazione di ruoli non previsti dal nuovo ordinamento nazionale.
Alla luce di tali innovazioni, introdotte dal DPCM appare evidente che la deliberazione ed avviso di bando adottato dall’ASM Matera presenta significative incongruenze rispetto al quadro normativo vigente.
Si ricorda che i percorsi formativi per OSS devono essere pienamente uniformati agli standard nazionali, poiché eventuali difformità possono compromettere il riconoscimento del titolo e la sua validità ai fini della partecipazione a procedure concorsuali.
1. Struttura formativa non aggiornata
L’Allegato A del Bando ASM mantiene una suddivisione in 4 moduli e contenuti formativi derivata dalla DGR Basilicata n. 654/2002, ormai superata. La nuova normativa Stato‑Regioni prevede un’articolazione in 3 moduli unificati e aggiornati allegato 2 DPCM 2025 ai quali l’Azienda deve obbligatoriamente conformarsi.
2. Figura del “Direttore del corso” non più prevista dalla normativa nazionale
Il DPCM del 2025 individua una sola figura responsabile della gestione didattica: il Coordinatore del corso (non “Direttore del corso”) incaricato della gestione delle attività didattiche, della progettazione del tirocinio e della supervisione del percorso formativo. Il Coordinatore deve avere una laurea magistrale in ambito sanitario, socio-sanitario, sociale o educativo-formativo, con pluriennale esperienza professionale nel settore o nella gestione di corsi OSS. La figura del Direttore non è più prevista né riconosciuta, rendendo quindi illegittima la sua previsione nel Bando ASM.
3. Presenza degli “Esperti” in ambito sanitario e sociale
Il Bando ASM introduce due figure di esperti con incarichi di funzione. Il DPCM/ 2025 non contempla tali ruoli, indicando unicamente Coordinatore, docenti, tutor e guide del tirocinio. L’introduzione di figure non previste rischia di compromettere la conformità formativa dei corsi attivati.
4. Riferimenti normativi obsoleti
Il Bando continua a richiamare esclusivamente la DGR 654/2002, senza recepire il nuovo assetto nazionale derivante dall’Accordo stato Regioni del 2024 e dal DPCM 2025. Si rende pertanto necessaria una revisione normativa completa.
Alla luce delle criticità rilevate, FIALS chiede:
- la sospensione immediata della Delibera e revisione urgente;
- la riformulazione del testo in totale conformità all’Accordo Stato‑Regioni 03/10/2024;
- la sostituzione della figura del Direttore del Corso con quella del Coordinatore;
- l’eliminazione delle figure degli Esperti non previste dall’ordinamento nazionale;
- l’adeguamento del quadro didattico e organizzativo alle disposizioni nazionali vigenti;
- la convocazione urgente di un tavolo tecnico ASM – Regione Basilicata – OO.SS. per garantire la piena conformità dei percorsi formativi.
Si ricorda ancora che Il rispetto della normativa nazionale è condizione essenziale per assicurare:
- la legittimità degli atti amministrativi;
- la validità nazionale dei titoli rilasciati;
- la qualità e l’omogeneità della formazione;
- la tutela dell’utenza, dei lavoratori e dell’immagine istituzionale dell’Azienda.
Pertanto si chiede di unificare i bandi su tutto il territorio regionale e si chiede alla Regione Basilicata di verificare sé altre aziende hanno emanato bandi non conformi alla DPCM.
Allegato: Allegato A 4
Allegato: delibera avviso docenti, direttore, esperti corso oss
Allegato: dic 5, Doc 4
Allegato: p-13-csr-atto-rep-n-175-3ott2024