Nota FIALS - applicazione accordo R.A.R. 2022 Comparto

 

L’O.S. FIALS, sulla scorta di quanto si sta rilevando in questo ultimo periodo con diversi responsabili di servizio/reparto e con parte del personale interessato, ritiene opportuno avanzare una serie di osservazioni/controdeduzioni/quesiti riguardo l’accordo in oggetto, sottoscritto lo scorso 28 luglio, allo scopo di inibire applicazioni distorte e tutelare la posizione economica dei lavoratori coinvolti.

In particolare, si tiene a ravvisare quanto di seguito riportato:

  1. Nelle varie comunicazioni che stanno pervenendo dai vari responsabili di servizio/area nei riguardi del personale ad essi afferenti viene constatato che i due corsi FAD saranno disponibili in piattaforma dal 01.11.2022, aspetto ritenuto assolutamente inadeguato dal momento che verrebbero garantiti solamente due mesi al personale per conformarsi a quanto richiesto, motivo per cui si domanda di rendere fruibili i suddetti corsi già a decorrere dal mese di settembre come, fra l’altro, era stato dichiarato durante l’ultima seduta di trattativa!

  2. Con riferimento alle attività da perseguire per il raggiungimento dei progetti prestabiliti attraverso lo svolgimento di appositi corsi FAD si intende capire nel caso del personale che, nel corso dell’anno corrente, è andato o andrà in pensione o presso altro ente in regime di mobilità/concorso ed ha conseguito o conseguirà il periodo minimo dei 6 mesi di presenza in servizio per essere incluso ma non potrà o non avrà ancora effettuato i suddetti corsi come sarà messo nella condizione di adempiere entro il termine del 31 dicembre 2022?

  3. Con riguardo alle attività da perseguire per il raggiungimento dei progetti prefissati attraverso lo svolgimento di appositi corsi FAD si intende comprendere nel caso del personale che, nel corso dell’anno corrente, è risultato o risulterà in forza ma non in servizio attivo perché sospeso a vario titolo (ad esempio per inadempimento obbligo vaccinale) o in aspettativa a vario titolo ma ha effettuato o effettuerà almeno 6 mesi di presenza in servizio come farà ad ottemperare entro il termine del 31 dicembre 2022?

  4. Con attenzione all’acquisizione delle firme da parte di ciascun lavoratore coinvolto per l’attestazione di presa visione della documentazione inerente le attività da svolgere per rientrare nei progetti, considerata la fase estiva, il lasso temporale stringente stabilito entro la prima settimana di settembre nonché la possibilità che una parte del personale sia già andato in pensione o presso altro ente in regime di mobilità/concorso oppure non sia reperibile per essere avvisato e/o sia impossibilitato a visionare la casella e-mail aziendale ed a formalizzare la presa d’atto delle suddette progettualità, in vista del prossimo acconto pari al 60%, queste categorie rischiano di non percepire la quota economica, dunque l’Amministrazione ha valutato l’eventualità di un differimento per evitare tale preclusione?

  5. In merito all’ottenimento delle medesime firme vengono segnalati casi in cui sembrerebbe che i responsabili di servizio non stiano prendendo in considerazione quei lavoratori che andranno in pensione o presso altro ente in regime di mobilità/concorso, nel corso del presente anno, ma hanno conseguito o conseguiranno il periodo minimo dei 6 mesi di presenza in servizio per rientrare nei progetti, motivo per cui si chiede di condurre le dovute verifiche e delucidazioni, allo scopo di non incorrere in errate ed ingiuste esclusioni.

 

In attesa di un Vostro cortese, rapido e si auspica proficuo e risolutivo riscontro, l’occasione è gradita per porgere Distinti Saluti.

Dott. Nobile Mauro

Dirigente Territoriale FIALS

Milano Area Metropolitana


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