FIALS INFORMA: NOVITA’ SU CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE E MAPPATURA INCARICHI

Si informano Tutti i lavoratori che, nel corso dell’incontro dell’Organismo RSU tenutosi nella mattinata del 20 settembre, sono stati discussi due principali argomenti, posti all’ordine del giorno, di cui si tiene a riportare i contenuti maggiormente preminenti, ossia:

1. Contratto Integrativo Aziendale: la FIALS ha ritenuto irricevibile la bozza di piattaforma pervenuta dall’Amministrazione, solo nel pomeriggio del 18 settembre, in quanto scarna di contenuti sugli istituti giuridici ma soprattutto approssimativa su quelli di carattere economico.

In particolare, è stata contestata l’insensata ed ipocrita proposta datoriale di aumentare sia l’indennità notturna che la pronta disponibilità solo al 30%, ribadendo la propria irremovibile posizione, votata e condivisa all’unanimità anche come Organismo RSU, di attuare una maggiorazione pari al 50%, considerata l’ampia disponibilità economica nel Fondo di pertinenza.

Inoltre, si è convenuto di avanzare apposita richiesta sia di acquisizione del pre-consuntivo dei fondi aziendali, aggiornato a fine settembre 2023 (l’ultimo fornito risale a fine maggio), allo scopo di avere maggiore contezza dello speso per valutare la possibilità di aumentare il valore anche dell’indennità per l’operatività in particolari U.O./Servizi, sia un’analisi di dettaglio delle ore di straordinario, consuntivate nell’anno 2022, previste in pagamento con il cedolino della presente mensilità, per meglio delineare la stima residuale per l’anno 2023;

2. Mappatura nuovo sistema incarichi: in merito alle tabelle ottenute, sempre nel pomeriggio del 18 settembre, la FIALS ha manifestato la propria disapprovazione, sotto diversi ed eterogenei profili, sviscerandone i contenuti ed avallando una serie di osservazioni/controdeduzioni, allo scopo conseguire i dovuti riscontri da parte della Direzione.

Al riguardo, è stata criticata l’assenza di una reale e concreta valorizzazione degli incarichi preesistenti, attraverso una rimodulazione al rialzo delle attuali indennità economiche, in coerenza con il sistema innovativo disciplinato dal corrente CCNL di settore.

Inoltre, è stata esternata una forte avversione nei riguardi della totale mancanza di previsione di nuovi incarichi di funzione professionale di tipo specialistico, che diano merito a quei professionisti che detengono uno o più master da poter spendere all’interno dell’Azienda, bensì solo di tipo esperto e comunque dimenticando alcuni settori come quello di area critica.

In ultimo, è stato stigmatizzato lo scarso incentivo economico stanziato, in favore della figura dell’OSS, che può e deve poter ambire sia ad un maggior numero di incarichi sia a pesature e fasce economiche più elevate (non solo le basse complessità pari a 730 euro annui lordi!).

Nel prossimo incontro di Delegazione Trattante di martedì 26 settembre, la FIALS, con fermezza e decisione, andrà a rimarcare i concetti sopra espressi e tanto altro, al fine di ottenere un risultato ben migliore e differente di quello paventato che, indubbiamente, non può trovare accoglimento ed essere considerato soddisfacente, diversamente saranno intraprese azioni decisamente più persuasive a tutela dei diritti di questi lavoratori che meritano di essere pregiati e non penalizzati, o ancor peggio offesi, da questa Amministrazione.

    LA SEGRETERIA AZIENDALE FIALS ASST NORD MILANO