ICS Maugeri condannati per condotta antisindacale

La Corte di Appello di Milano, in data 14 dicembre 2022 ha confermato la sentenza di condanna per condotta antisindacale del Tribunale di Pavia che, in data 02/09/2021 aveva condannato ICS Maugeri SpA per comportamenti antisindacali posti in essere e finalizzati ad escludere la FIALS, assistita e rappresentata dall’avv. Roberto Toscano, dalle trattative sindacali aziendali su tematiche attinenti il rapporto di lavoro del personale dipendente.

La Corte di Appello di Milano ha quindi rigettato l’appello proposto dal “Maugeri” significando che la rappresentatività del sindacato non deriva da un riconoscimento del datore di lavoro espresso in forma pattizia bensì dalla capacità del sindacato di imporsi al datore di lavoro come controparte contrattuale e che l’accreditamento della FIALS è acclarato dall’effettiva portata della rappresentatività acquisita sul campo.

Infatti la rappresentatività della FIALS, argomenta la Corte, non è stata mai stata posta in discussione prima della scellerata decisione di ICS Maugeri SpA di escludere illegittimamente la FIALS dalla negoziazione aziendale.

La corte ha peraltro sottolineato che ICS Maugeri SpA non poteva decidere di escludere la FIALS dal tavolo delle trattative sindacali aziendali solo perché altre OO.SS. avessero voluto restringere la negoziazione alle sole sigle sindacali firmatarie del CCNL AIOP/C.d.C. atteso che in nessun caso la rappresentatività del sindacato debba derivare da un riconoscimento unilaterale del datore di lavoro.

Le pagine di GIUSTIZIA scritte dal tribunale di Pavia nel settembre 2021 e dalla Corte di Appello di Milano il 14 dicembre scorso, affermano un principio sacrosanto, ovvero che non sono i datori di lavoro a decidere chi ha diritto a rappresentare i lavoratori nelle trattative sindacali.

  Giustizia è fatta !

 La FIALS, come sempre, continuerà a rappresentare i lavoratori nelle strutture di ICS Maugeri SpA “SENZA PADRINI e SENZA PADRONI”.

Massimo Mincuzzi, Vice Segretario Generale